Quel che affidiamo al vento è l’opera di porcellana realizzata dall’artista Sara Dario nel 2021.
Sara Dario nasce a Venezia nel 1976. Dopo il diploma al Liceo Artistico, si trasferisce a Carrara dove frequenta l’Accademia di Belle Arti, diplomandosi in Scultura. Fin da subito la sua ricerca si sviluppa in una direzione sperimentale, incentrata sul dialogo tra immagine e materia. Parallelamente alla scultura, si dedica alla fotografia, esplorando tecniche analogiche in bianco e nero e a colori, e approfondendo pratiche come la fotoincisione e la fotoserigrafia.
Negli anni, Dario concentra il proprio lavoro sull’incontro tra fotografia e ceramica, dando forma a una personale ricerca che trova nella superficie ceramica un supporto ideale per trasporre l’immagine fotografica in oggetto tridimensionale. Da queste sperimentazioni nasce un linguaggio visivo ibrido, in cui corpo, memoria e materia si fondono in una narrazione intima e sospesa
Accanto all’attività artistica, affianca un’intensa attività didattica. Conduce corsi di serigrafia ceramica e “fotografia tridimensionale”, trasmettendo le sue competenze tecniche e teoriche a studenti e artisti. Tra le esperienze più significative si segnala la collaborazione con il Faenza Art Ceramic Center, dove tiene laboratori incentrati sulla stampa serigrafica su porcellana e la realizzazione di opere fotografiche ceramiche. La sua ricerca, coerente e in continua evoluzione, si muove lungo i confini tra immagine e oggetto, tradizione e sperimentazione, ridefinendo il rapporto tra fotografia e scultura attraverso una sensibilità contemporanea e radicata nell’esperienza del fare.