𝐓𝐫𝐚𝐬𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝟐𝟎𝟎𝟏 di Mauro Tampieri, opera in maiolica 1050° e interventi a terzo fuoco, è apparsa sulla copertina di D’A – Design e Artigianato, Arti Applicate e Decorative n. 45 del 2001.
Nato a Faenza il 18 dicembre del 1945, si diploma all’Istituto Statale d’Arte per la Ceramica G. Ballardini nel 1963, tra i suoi insegnanti vi sono Angelo Biancini e Carlo Zauli, presso il cui studio sarà apprendista dal 1963 al 1967, facendo saltuariamente ritorno come collaboratore a partire dal 1973. Dal 1967 al 1973 insegna formatura e foggiatura presso l’Istituto d’Arte Domenico Colao di Vibo Valentia, e dal ’73 occupa la cattedra di formatura e stampatura all’Istituto d’Arte per la Ceramica G. Ballardini di Faenza, dove insegna fino al 1993.
Nel 1976 è Medaglia d’Oro al XXXIV° Concorso Internazionale della Ceramica di Faenza, e nello stesso anno apre con Emidio Galassi un laboratorio ceramico improntato alla produzione scuoltorea e alla realizzazione di manufatti artistici e d’arredo in piccola serie.
Nel 1979 ottiene il III° premio al Concorso Nazionale di Reggio Calabria. Dal 1982 è nominato membro dell’Accademia Internazionale della Ceramica di Ginevra, e nello stesso anno vince la Targa d’Oro al XXII° Concorso Internazionale di Gualdo Tadino, il Premio Titograd alla prima Triennale Mondiale della Piccola Ceramica di Zagabria e il III° premio al Concorso Nazionale della Ceramica di Savona.
Nel 1986, rotto il sodalizio con Emidio Galassi, apre a Faenza un proprio laboratorio: lo Studio d’Arte Ceramica Tampieri.
Sue opere sono presenti al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, alla Galleria d’Arte Contemporanea di Arezzo, nella Raccolta Internazionale di Ceramica d’Arte Contemporanea di Castelli, al Centro Municipale d’Industria e cultura di Tokio e in molte altre sedi di elevatura internazionale. Nel settembre del 2011 ottiene il Premio Leon d’Oro, il più importante e antico premio della città di Faenza.